Transizione ecologica e digitale: Parma goes Electric con 100 punti di ricarica
Analizzare l’evoluzione continua della mobilità sostenibile, raccontando come il Comune di Parma sia all’avanguardia nella transizione verso la mobilità elettrica grazie a una visione lungimirante e partner privati coinvolti. Questo il focus dell’evento “Parma goes Electric”, andato in scena sabato 18 settembre nella cornice di Piazza Ghiaia e che ha visto la partecipazione di numerose figure di spicco del settore: Tiziana Benassi, Assessore del Comune di Parma, Alice Colombo, Head of Marketing di Be Charge e Nuccia Carbone, Direttore Generale di Autocentro Baistrocchi – Gruppo Eurocar Italia.
Uno scenario abbracciato appieno da Be Charge, compagnia del gruppo Be Power, che ha installato ben 50 colonnine, con oltre 100 punti di ricarica sull’intero territorio comunale dal centro alle periferie. Le colonnine installate sono divise in due fasce: Quick (da 22kW) in corrente alternata, dotate di prese di ricarica Type 2 e in grado di ricaricare due auto contemporaneamente, e Fast (fino a 150 kW) in corrente continua, dotate di prese di ricarica CHAdeMO, CCS, Type 2 e pensate per la ricarica rapida delle vetture. Ma non è tutto, perché grazie all’app Be Charge, disponibile per iOS e Android in una veste completamente rinnovata, gli utenti possono usufruire di un’esperienza fluida, immediata e digitalizzata, pronta a rispondere alle nuove esigenze imposte dall’evoluzione della mobilità elettrica.
“La transizione ecologica e ambientale passa anche dalla mobilità elettrica, in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico e concorre al miglioramento della qualità dell’aria grazie al contenimento delle emissioni in atmosfera di gas inquinanti, in particolare delle polveri sottili PM10, legate all’utilizzo di mezzi a motore – spiega l’Assessora alla Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma, Tiziana Benassi. La Riforma della Mobilità, portata avanti dal Comune dal 2017, ha previsto il consolidamento ed il potenziamento del numero di colonnine elettriche presenti sul territorio. Sono più di 50 le nuove colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli che si aggiungono alle 10 esistenti, questo grazie al partenariato pubblico – privato”.